Artisti per la Sostenibilità 2022
Azioni e Formazioni per la Cittadinanza
Ed ecco che, coinvolgendo nuovi artisti e partecipanti, torna “Artisti per la Sostenibilità”, il percorso artistico-educativo gratuito realizzato nel 2021, condotto da sei artisti fruibile in più modalità (frontale, a domicilio, on line) e che si conclude con una mostra collettiva!
Protagonisti di questa edizione saranno lo scultore Aurelién Boussin, l'orafo Marco Galzerano, l'artista Ester Leli, la artista di danza Marianna Miozzo, il fotografo Daniel Olmos, e l'artista stampatrice Irene Puglisi che, a cadenza settimanale, condurranno un laboratorio creativo, realizzeranno un kit di materiali e un video di presentazione, il tutto si concluderà con una mostra collettiva con le opere degli artisti e dei giovani coinvolti.
I materiali usati durante i laboratori sono per la maggior parte materiali di scarto e recupero donati a RecuperARTI da aziende locali: lavorare con materiali non-strutturati attiva pensieri nuovi che sono collegati alla scoperta e all’esplorazione, ma travalicano queste prime frontiere. Grazie al progetto “Artisti per la sostenibilità” si salvano e rivalutano materiali altrimenti destinati alla discarica.
Prenotazioni e più infomazioni a: info@recuperarti.org e 371-4772783.
La Mostra
Siete invitati a RecuperARTI venerdì 16 dicembre, alle 19 per l'inaugurazione di “Artisti per la Sostenibilità - La Mostra”!
Esposte sculture di Aurelién Boussin, gioielli di Marco Galzerano, stampe di Ester Leli, video di Marianna Miozzo, fotografie di Daniel Olmos, acqueforti di Irene Puglisi e, soprattutto, le opere dei giovani che hanno partecipato ai laboratori di questo percorso!
La Mostra contiene un insieme di opere realizzate con medium differenti, ma accomunate dall'interesse per l'ambiente degli artisti coinvolti in questo percorso creativo educativo realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca.
Prenotazioni consigliata e più infomazioni a: info@recuperarti.org e 371-4772783.
I Laboratori
Ed ecco a voi il primo incontro di questo ciclo: durante questo laboratorio per ragazzi dai 10 anni in su con lo scultore normanno Aurélien Boussin, esploreremo il mondo dell’arte astratta e modelleremo l'argilla creando forme astratte, ispirate da elementi naturali.
Il kit di Aurélien creato è formato da un panetto d’argilla e una raccolta di materiali naturali ed è disponibile al Centro RecuperARTI a Pietrasanta.
Durante questo laboratorio per bambini e ragazzi dagli 8 anni in su, parleremo di fotografia e delle sue origini e costruiremo una funzionante piccola camera oscura guidati dal fotografo Daniel Olmos e partendo da materiali di recupero e scarto presenti nel Centro di Riuso Creativo RecuperARTI.
Il kit è composto da scatole di recupero che sono pronte a diventare delle funzionanti camere oscure grazie a tutto il materiale al loro interno e alle preziose indicazioni di Daniel.
Guidati da Marianna Miozzo, artista della poetica del movimento, i giovani partecipanti dai 6 ai 12 anni esploreranno il potenziale comunicativo del proprio corpo utilizzando materiali di recupero di RecuperArti e stimoleranno il loro sguardo creativo.
Si ispireranno al libro silenzioso LINEE di Suzy Lee, che indaga i confini tra realtà e finzione. Un libro bianco, abitato da una bambina che, attraverso le linee tracciate dai suoi movimenti, si racconta. (inspirato al lavoro di Segni Mossi).
Crea il tuo gioiello con l’orafo Marco Galzerano in questo incontro per ragazzi dai 10 anni in su! A partire da materiali di scarto e recupero dell’Associazione i giovani partecipanti potranno progettare e realizzare un gioiello eco con tecniche di ammaliamento.
Il kit di Marco contiene tutto il necessario per creare gioielli eco direttamente da casa tua!
Da confezioni di tetrapak di latte o succo nasceranno opera d’arte in questo laboratorio per bambini dai 6 anni in su con Irene Puglisi! Realizzeremo il nostro disegno incidendo questi materiali e lo trasferiremo su carta utilizzando come pressa una la macchina della pasta!! Ci ispireremo alle favole del libro di Giovanni Poidomani "Esopo a Modica - favole in italiano e modicano" ed estrapoleremo dei soggetti per raccontare la nostra storia illustrata con queste tecnica.
Il kit di materiali di Irene conterrà il necessario per creare con la stessa tecnica in autonomia da casa.
Per finire, ecco un laboratorio sull'utilizzo di materiali destrutturati trovati in natura per ragazzi dai 10 anni in su!
L’artista Ester Leli guiderà i ragazzi nell’esplorazione di materiali naturali e nella creazione di un’opera collettiva di Land Art che verrà poi messa in mostra nello spazio di RecuperARTI a metà dicembre.
Il kit di materiali di Ester conterrà una speciale selezione di materiali naturali con cui poter creare liberamente da casa.
Kit e Proposte Creative
Gli Artisti:
Di origine normanna, Aurélien Boussin si è diplomato nella scuola d’arte “Restauration des Monuments Historique” a Parigi. Ha lavorato su importanti monumenti parigini come Notre Dame de Paris o il Château de Versailles. Si è in seguito spostato nel nord ovest della Francia lungo La Loire dove si è appassionato alla scultura e al marmo tanto da trasferirsi a Carrara e Pietrasanta in Versilia. Le sue opere astratte in marmo e pietra sono ispirate alla natura che ci circonda e usano la geometria per unire equilibrio e slancio in una danza vitale. I volumi sono costruiti a partire da alcuni solidi simbolici, come il cubo, la sfera, l’uovo, attraverso i quali l’artista rappresenta gli stati d’animo e i desideri dell’uomo, in rapporto alla perfezione dell’universo. Da diversi anni collabora nella realizzazione di opere monumentale in marmo con lo studio Artco a Seravezza, le sue opere sono sono state esposte a Roma, Barcellona, Torino, Forte dei Marmi, in Norvegia e in Svizzera. Partecipa annualmente a simposi artistici internazionali.
Dopo il diploma come danzatrice presso il Real Conservatorio Profesional de Danza di Madrid, Marianna Miozzo ha studiato in Europa e oltreoceano per approfondire il suo interesse verso il corpo e il suo potenziale creativo. Attualmente sta frequentando la formazione di BMC® in Spagna, percorso che sta influenzando particolarmente la sua ricerca personale ed artistica. Ha lavorato con La Cabra Cia (Argentina/Spagna), Cia Nada Que Ver (Spagna) Dance Why Project (Italia), La Pochanostra (Messico) e il coreografo Sharon Fridman (Israele/Spagna). Dal 2014 al 2021 ha fatto parte del collettivo artistico Artisti Drama di Modena, con sede a Drama Teatro. Oggi è un’artista indipendente di danza e teatro di ricerca. Nello specifico il suo lavoro si sviluppa tra la produzione di performance legate alla relazione tra corpo e paesaggio, spettacoli caratterizzati da una forma ibrida di linguaggi performativi. Dal 2015 ha firmato LITOST - The Otherness (finalista Premio Outlet 2016, vincitore premio Move Off 2020) con il supporto di Nuove Traiettorie 2014, IFA 2015-Inteatro); Fisica di un Legame, duetto con la danzatrice Suzanne Foster; Again progetto internazionale in tournée tra Palestina e Italia; La Vedova, figura ironica sull’universo femminile, Brevi Luoghi Mai Accaduti, progetto di creazione site-specific; Litost Carteggi, progetto di corrispondenza epistolare con il pubblico; Vicolo Squallore, indagine su un vicolo cieco di Modena. Inoltre Marianna si occupa di didattica proponendo incontri di movimento somatico e danza, percorsi per l’infanzia e workshop di Coreografie di Quartiere.
Daniel Olmos ha iniziato a fotografare all'età di 10 anni, con una macchina fotografica che ha ricevuto come regalo di compleanno. All'università, ha studiato cinematografia e produzione dei media prima di interessarsi al fotogiornalismo. Nel 2004 si è trasferito a Praga, nella Repubblica Ceca, dove ha svolto diversi lavori, tra cui reportage di musica per una rivista, insegnamento dell'inglese e lavoro nel marketing agli albori dei social media. É qui che ha scoperto il suo amore per la fotografia digitale e qui ha acquistato il suo primo smartphone, nel 2012 si è trasferito a Camaiore, dove ha trascorso le sue giornate esplorando la bellissima regione della Versilia (e non solo) con il suo smartphone al suo fianco. I suoi soggetti preferiti sono i fiori, i paesaggi e gli edifici deserti. Con la pandemia di Covid, essendo limitato nei viaggi, ha intrapreso un'altra passione, quella di fare musica, anche stavolta con il suo smartphone, ma conserva l’amore di trovare la bellezza nel banale e nel trascurato.
Marco Galzerano, cresce a Capezzano, Pietrasanta e inizia i suoi studi al Liceo Artistico Stagio Stagi dove si avvicina al mondo dei gioielli e della loro creazione, imparando le basi della lavorazione e della fabbricazione. Si concentra sul design dei metalli e continua ad approfondire questa arte, frequentando numerosi corsi di formazione, si specializza a Valenza dove impara nuove tecniche e affina le sue conoscenze. Cofonda il laboratorio di oreficeria Lab11 a Viareggio dove crea gioielli e accessori di moda. La strada di Marco differisce un po' dalla gioielleria classica: i suoi sono "gioielli scultura" creati praticando la modellazione direttamente su cera, che poi attraverso la microfusione diventano veri e proprie piccole sculture da indossare. All'interno di Lab11, Marco crea gioielli personalizzati e considera una sfida molto interessante riuscire a rendere realtà le idee dei clienti, utilizzando ciò che ha imparato nei suoi studi e scoprendo nuove frontiere utilizzando anche materiali, come quelli di recupero, non tipicamente associati a un gioiello.
Irene Puglisi nasce a Modica nel 1988. Pur coltivando un forte legame con la sua Isola e le sue Arti, decide di trasferirsi a Firenze per specializzarsi in Grafica d’arte all’Accademia di Belle Arti. La poetica espressiva dell’art brut dell’artista francese Jean Debuffet l’ha sempre accompagnata nelle sue ricerche e le ha permesso di collaborare con diverse associazioni culturali, tra cui “La Tinaia”,che l’hanno messa in relazione con artisti/pazienti, allestendo mostre presso lo Spazio delle Murate a Firenze. Altra esperienza di collaborazione è stata presso la Galleria Babele di Firenze, dove, anche qui con artisti come Tullio Pericoli, Lorenzo Mattotti ed Emanuele Luzzati, ha allestito mostre e archiviato il materiale artistico. Nell’anno 2013 vince una borsa di studio presso la Fundación Ciéc di Betanzos A Coruña, per approfondire e studiare tutte le tecniche della stampa d’arte. Il ritorno in Italia nel 2015 le ha permesso di ricevere un’altra borsa per il “Master di I livello in Management e tecniche della Stampa e dell’editoria d’arte”, promosso dall’Accademia di Belle Arti di Firenze in collaborazione con la 2RC Stamperia d’arte di Roma. Attualmente collabora con l’associazione di promozione sociale RecuperArti di Pietrasanta alla quale è legata alla loro filosofia di riciclo dei materiali per progetti educativi ed artistici.
Ester Leli consegue il diploma di laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano dopo essere stata formata in un primo momento dal pittore Saverio Terruso secondo una figurazione tradizionale incentrata su un approfondito studio dell’anatomia umana, ed in un secondo momento dall’impostazione più concettuale dell’artista Bruno Muzzolini. Si specializza in Graphic Design presso Accademia Laba di Brescia a seguito della quale lavorerà per 12 anni nel campo del marketing come grafica creativa. Consegue poi il titolo di Esperta in Tecniche di Arteterapia sostenendo il tirocinio nell’ambito della disabilità psichica presso La Manica Lunga Officina Creativa c/o Fondazione Sospiro di Cremona seguita dalla Tutor Dott.ssa Paola Pontiggia, con la quale idea e realizza la linea d’abbigliamento Brain Ink. L’intento è quello di reinserire socialmente i portatori di disabilità valorizzando il loro operato all’interno di oggetti di uso comune. Lavora come Esperta di Arteterapia seguendo donne vittime di violenza e i relativi figli minori accompagnati in comunità di recupero
Con la collaborazione di:
Il progetto viene realizzato anche grazie alle donazioni fatte su Wishraiser e al 5 per mille donato a RecuperARTI APS ETS.
Grazie di cuore a chi ha dona a RecuperARTI da parte di tutti i piccoli e grandi partecipanti!