Gesto - Istruzioni per il Riuso

Mercoledì 25 maggio, dalle 21 alle 22.30 si terrà al Centro di Riuso Creativo un incontro informale per riflettere attorno alla poetica del gesto e dei luoghi abbandonati, presentazione di un progetto in divenire con l’artista e performer Marianna Miozzo.

Può un gesto quotidiano divenire un atto poetico? Può un luogo dell’ordinario divenire uno spazio emotivo?

Quando parliamo di riuso ci riferiamo alla pratica di aggiornare l’utilità di un oggetto, così come analogamente quando parliamo di riqualificazione ci riferiamo agli interventi con cui si conferisce a un luogo una nuova funzione. Questo concetto, che è il cardine delle attività di RECUPERARTI, sarà oggetto dell’incontro nella sua accezione di rielaborazione poetica del gesto e dello spazio. Sarà sviluppata una riflessione per portarne in evidenza gli spunti d’ispirazione per pratiche artistiche testuali, sonore, coreografiche.

Con Marianna Miozzo, artista e performer che fonda il suo lavoro nella poetica del movimento e del paesaggio, esploreremo le potenzialità poetiche del riuso del gesto quotidiano e della memoria dei luoghi abbandonati. Attraverso il suo sguardo e la sua esperienza, ci immergeremo in un linguaggio artistico che intende individuare un vincolo tra corpo e paesaggio. L’artista ci introdurrà al suo approccio e condividerà brevi e semplici pratiche coreografiche di riuso del gesto e di luoghi abbandonati.

L’incontro, a offerta libera, è rivolto a chiunque pratichi l’arte del riuso, a performer, musicisti, scrittori, artisti visivi e a tutti gli interessati. Prenotazioni a a info@recuperarti.org - 371-4772783.

A condurre l'incontro Marianna Miozzo, Dopo il diploma come danzatrice presso il Real Conservatorio Profesional de Danza di Madrid, Marianna ha studiato in Europa e oltreoceano per approfondire il suo interesse verso il corpo e il suo potenziale creativo. Attualmente sta frequentando la formazione di BMC® in Spagna, percorso che sta influenzando particolarmente la sua ricerca personale ed artistica. Ha lavorato con La Cabra Cia (Argentina/Spagna), Cia Nada Que Ver (Spagna) Dance Why Project (Italia), La Pochanostra (Messico) e il coreografo Sharon Fridman (Israele/Spagna). Dal 2014 al 2021 ha fatto parte del collettivo artistico Artisti Drama di Modena, con sede a Drama Teatro. Oggi è un’artista indipendente di danza e teatro di ricerca. Nello specifico il suo lavoro si sviluppa tra la produzione di performance legate alla relazione tra corpo e paesaggio, spettacoli caratterizzati da una forma ibrida di linguaggi performativi. Dal 2015 ha firmato LITOST - The Otherness (finalista Premio Outlet 2016, vincitore premio Move Off 2020) con il supporto di Nuove Traiettorie 2014, IFA 2015-Inteatro); Fisica di un Legame, duetto con la danzatrice Suzanne Foster; Again progetto internazionale in tournée tra Palestina e Italia; La Vedova, figura ironica sull’universo femminile, Brevi Luoghi Mai Accaduti, progetto di creazione site-specific; Litost Carteggi, progetto di corrispondenza epistolare con il pubblico; Vicolo Squallore, indagine su un vicolo cieco di Modena.
Inoltre Marianna si occupa di didattica proponendo incontri di movimento somatico e danza, percorsi per l’infanzia e workshop di Coreografie di Quartiere.
Per saperne di più: www.mariannamiozzo.com
FB: @mariannamiozzoart
IG: mariannamiozzo