Gesto: istruzioni per il riuso 2.0
Sabato 9 luglio, dalle 10 alle 13, si terrà a RecuperARTI l’incontro “Gesto: istruzioni per il riuso 2.0” che vuole tradurre in pratica ed esperienza i temi attraversati durante l’incontro tenuto da Marianna Miozzo il 25 maggio a Recuperarti.
3 ore di pratiche corporee per lavorare sul gesto e sulle sue possibilità di “riuso”.
Abbiamo parlato di gesti abbandonati, movimenti che hanno perso la loro funzione comunicativa per via dei cambiamenti sociali e tecnologici; abbiamo parlato di gesti che invece fanno parte della nostra quotidianità.
Se concepiamo il gesto nella sua azione fisica possiamo addentrarci nella poetica del movimento restituendo al gesto altri significati.
Faremo un breve percorso esperienziale sulla memoria dei gesti quotidiani e non.
Lavoreremo insieme su un primo gesto: l’abbraccio. Osserveremo come si dispiega l’azione dell’abbraccio, quali azioni fisiche implica e come il corpo fisico risponde. Proveremo diverse possibilità di “riuso” modulando le intensità, le velocità, il tempo, le qualità.
Seguiremo con l’esplorazione di altri gesti, dando vita ad un piccolo archivio del gesto.
Per la partecipazione è richiesto di portare uno o più gesti.Potete cercare tra le memorie dell’infanzia, dei vostri antenati oppure ripercorrere la vostra quotidianità e trattenere un gesto che, in qualche modo, cattura la vostra attenzione.
Contributo consigliato: 30 euro. Prenotazioni a a info@recuperarti.org - 371-4772783.
A condurre l'incontro Marianna Miozzo,
Dopo il diploma come danzatrice presso il Real Conservatorio Profesional de Danza di Madrid, Marianna ha studiato in Europa e oltreoceano per approfondire il suo interesse verso il corpo e il suo potenziale creativo. Attualmente sta frequentando la formazione di BMC® in Spagna, percorso che sta influenzando particolarmente la sua ricerca personale ed artistica. Ha lavorato con La Cabra Cia (Argentina/Spagna), Cia Nada Que Ver (Spagna) Dance Why Project (Italia), La Pochanostra (Messico) e il coreografo Sharon Fridman (Israele/Spagna). Dal 2014 al 2021 ha fatto parte del collettivo artistico Artisti Drama di Modena, con sede a Drama Teatro. Oggi è un’artista indipendente di danza e teatro di ricerca. Nello specifico il suo lavoro si sviluppa tra la produzione di performance legate alla relazione tra corpo e paesaggio, spettacoli caratterizzati da una forma ibrida di linguaggi performativi. Dal 2015 ha firmato LITOST - The Otherness (finalista Premio Outlet 2016, vincitore premio Move Off 2020) con il supporto di Nuove Traiettorie 2014, IFA 2015-Inteatro); Fisica di un Legame, duetto con la danzatrice Suzanne Foster; Again progetto internazionale in tournée tra Palestina e Italia; La Vedova, figura ironica sull’universo femminile, Brevi Luoghi Mai Accaduti, progetto di creazione site-specific; Litost Carteggi, progetto di corrispondenza epistolare con il pubblico; Vicolo Squallore, indagine su un vicolo cieco di Modena.
Inoltre Marianna si occupa di didattica proponendo incontri di movimento somatico e danza, percorsi per l’infanzia e workshop di Coreografie di Quartiere.
Per saperne di più: www.mariannamiozzo.com
FB: @mariannamiozzoart
IG: mariannamiozzo