Il Turismo dialoga con l'Ambiente - conversazione con gli Artisti

L’Associazione di Promozione Sociale RecuperArti di Pietrasanta e Cremona Vacanze di Marina Pietrasanta di Servizi per l’Accoglienza Soc. Coop. Sociale Onlus, con la collaborazione di il Bar de lo Studio di Marina di Pietrasanta, e in contitolarità di Cesvot , forti della comune mission incentrata su valori etici ambientali e sociali, organizzano due incontri di approfondimento con otto artisti che trattano tematiche ambientali nelle loro opere.

Gli incontri si terranno presso il giardino della Casa per Ferie Casa Nostra Signora in una zona centrale di Marina di Pietrasanta mercoledì 20 e 27 luglio, dalle 21 alle 22.30, in concomitanza della mostra omonima in sede. In Mostra i collage di Martina Agostini, Collage Machine, le sculture con materiali destrutturati di origine naturale di Daniela Antonelli, le opere nati da scarti dell’arteterapeuta Elena Bacigalupi, i “trofei” creati da parti di bicicletta del progetto Breakeless, le sculture in plastica di Luisa Covelli, i quadri in cui materiali conosciuti cambiano forma di Carmine Garofalo, e le chitarre nate da rottami di ferro e acciaio de Il GIK e le fotografie di Daniel Paul Olmos.

Gli artisti coinvolti, oltre ad esporre le proprie opere all'interno della struttura per la stagione estiva, durante gli incontri metteranno in luce la stretta correlazione tra arte, sostenibilità, ambiente e territorio tramite la presentazione del proprio lavoro, con un momento di conversazione e domande aperte con il pubblico e con una dimostrazione pratica del loro lavoro, coinvolgendo così in modo attivo tutti i partecipanti agli incontri, più o meno giovani in uno scambio anche intergenerazionale.

Gli incontri saranno gratuiti e aperti agli ospiti della struttura e alla cittadinanza in generale e mirano a coinvolgere e unire le diverse realtà presenti nel territorio ospitante che è caratterizzato da un binomio cittadinanza e turismo ed è particolarmente conosciuto, oltre per il mare, per l’attenzione per le forme artistiche, offrendo così al turista nuovi punti di vista, una dimensione culturale da vivere in sinergia con il territorio ospitante.

Gli incontri si terranno mercoledì 20 e 27 luglio dalle 21 alle 22.30 presso l’ampio giardino della Casa per Ferie Casa Nostra Signora, in via Giosuè Carducci 244, in una zona centrale di Marina di Pietrasanta.

Nella prima serata il focus sarà sull’utilizzo di materiali non-strutturati di origine artificiale mentre nella seconda su materiali non-strutturati di origine naturale: gli artisti saranno dunque chiamati a riflettere sul tema della sostenibilità ambientale - non solo come iconografia ma anche tramite l’utilizzo di materiali specifici. I materiali non-strutturati sono stati infatti ampiamente usati in campo artistico nell’ultimo secolo e si sono imposti senza riguardo irrompendo sulla scena dell’arte moderna e contemporanea, lasciando un particolare messaggio.

Mercoledì 20 luglio, dalle 21 alle 22.30 esporranno il loro lavoro e coinvolgeranno il pubblico nell’atto creativo gli artisti Luisa Covelli e Elena Bacigalupi.

Luisa Covelli si diploma all’Accademia delle Belle Arti Firenze in Pittura. Frequenta il Corso di Mosaico della Libera Accademia delle Belle Arti Ravenna. Realizza diversi lavori musivi per privati nel Regno Unito e in Italia, in collaborazione con lo studio Pierre Mesguish Mosaiks, Londra, e per luogo pubblico, Anfiteatro Fabio Chiesa, Viareggio, LU.

Sperimenta e realizza oggetti in ceramica e stampe su stoffa con particolare interesse per il disegno.Il rapporto di Elena Bacigaluppi con l’arte non è stato ne semplice ne lineare, ma l’attenzione alla ricerca di un linguaggio alternativo di comunicazione e di indagine personale è rimasto costante, in tutte le sue esperienze professionali e non. Il suo incontro con l’arteterapia e stato fulminante e le ha permesso di apprendere e approfondire quello che intuiva e stava cercando. Da allora conduce gruppi utilizzando il metodo dell’arteterapia psicodinamica in collaborazione con Usl 5 Pisa e Agape cooperativa Sociale Onlus, Laboratori creativi esperenziali si in percorsi individuali e che di gruppo è associata ad Apiart (Ass.Professionale Arteterapeuti) e socia fondatrice di Toscanalab arte e arteterapia. Da alcuni anni si e’ formata come facilitatrice del metodo SoulCollage®.

Il 27 luglio, dalle 21 alle 22.30, si confronteranno con il pubblico, sia tramite conversazioni che sperimentando insieme con i materiali, gli artisti Daniela Antonelli, Carmine Garofalo, Daniel Paul Olmos e Martina Agostini.

Nata a Rio de Janeiro, Brasile in 1981, Daniela Antonelli ha iniziato il suo percorso artistico 10 anni fa. Le pratica e la ricerca artistica di Daniela coinvolgono media come il disegno, gli oggetti e i video. Daniela ha partecipato a diverse mostre collettive e individuali, tra cui il solo “Las equivocaciones se págan”, "Ouangas" con Eric Collette, "Mues" “Microcosmos” e “Elas por Elas” tra il 2017 e il 2019. Ha anche partecipato, tra il 2013 e il 2014, a diverse residenze d'artista negli Stati Uniti, in Inghilterra e Portogallo fra cui le collaborazioni con West Dean (Edward James Foundation UK), Residency Unlimited New York, Decult - UERJ (mostra personale "Telurica") e EAV Parque Lage a Rio de Janeiro. Attualmente vive a Santa Lucia, Camaiore, città originaria di suo padre, in Italia, con il marito e le due figlie dove continua a sviluppare il suo lavoro e la sua ricerca artistica.

Daniel Olmos ha iniziato a fotografare all'età di 10 anni, con una macchina fotografica che ha ricevuto come regalo di compleanno. All'università, ha studiato cinematografia e produzione dei media prima di interessarsi al fotogiornalismo. Nel 2004 si è trasferito a Praga, nella Repubblica Ceca, dove ha svolto diversi lavori, tra cui reportage di musica per una rivista, insegnamento dell'inglese e lavoro nel marketing agli albori dei social media. É qui che ha scoperto il suo amore per la fotografia digitale e qui ha acquistato il suo primo smartphone, nel 2012 si è trasferito a Camaiore, dove ha trascorso le sue giornate esplorando la bellissima regione della Versilia (e non solo) con il suo smartphone al suo fianco. I suoi soggetti preferiti sono i fiori, i paesaggi e gli edifici deserti. Con la pandemia di Covid, essendo limitato nei viaggi, ha intrapreso un'altra passione, quella di fare musica, anche stavolta con il suo smartphone, ma conserva l’amore di trovare la bellezza nel banale e nel trascurato.

Carmine Garofalo nasce a Torre Del Greco nel 1973. Da giovanissimo comincia a coltivare quella che sarà una passione che lo accompagnerà in tutte le fasi della sua crescita, quella per l’arte a 360 gradi. Ancor prima di conseguire il diploma in Grafica Pubblicitaria frequenta laboratori di arte, serigrafie e studi grafici appassionandosi alla fotografia, che avrà un ruolo fondamentale nel suo percorso artistico. In seguito si dedica alla grafica di prodotto esperienza rivelatasi preziosissima per le soluzioni estetiche maturate in seguito. Durante i suoi viaggi, fra tutti, Miami alla fine degli anni ’90 la pop art diventa area di riferimento privilegiata e, da essa, assorbe tutte le innovative suggestioni cromatiche e visuali. Da qui il periodo concentrato sullo studio di grandi artisti contemporanei, in particolare, Andy Warhol. La passione per la pop art lo porterà ad assorbire tecniche e stili diversi che si evolveranno nel tempo dando vita ad opere contemporanee in cui, colori e materiali si fondono, letteralmente, tra loro. I soggetti preferiti sono le grandi icone del passato, in chiave di lettura moderna senza mai tralasciare il mito e la memoria. Con il rientro in Italia, a seguito di accurate ricerche e continui confronti con altri artisti riesce a creare uno stile personale con occhio attento a tutto ciò che lo circonda...trattando temi assolutamente attuali in chiave sempre e comunque “colorata”.Collagemachine è la versione artistica di Martina Agostini, una accumulatrice seriale di carte, cartoncini, fotografie, riviste...materiali vari ed eventuali. Martina ha sempre avuto un forte spirito creativo che si è manifestato nella sua massima espressione nell'arte del collage, il mezzo ideale per combinare immagini provenienti da ambiti diversi alla ricerca di nuovi significati, ideale per sognare e giocare col senso delle cose e delle parole. Aldilà dell'aspetto estetico, il bello per lei è proprio manipolare le immagini a suo piacimento per uscire dalla monotonia del reale, per vagare e divagare. Ha iniziato in gioventù, verso i 18 anni, ispirata da altri artisti e dallo studio delle avanguardie. Il progetto più ragionato è partito nel 2015, quando la produzione di collage si è fatta più intensa e metodica. Da allora ha realizzato molte opere, elaborando una sua cifra stilistica. Nel 2019 ha partecipato a una mostra personale presso l'ex Oleificio di Quiesa, un luogo meraviglioso che univa musica, arte, spettacolo. Risale invece al marzo 2022 la mostra presso Studio 11 di Pietrasanta, uno spazio espositivo e studio di professionisti dal sapore newyorkese, prestato a Chiara e Giulia di MAGARTE, rivista d'arte e cultura molto attiva nel promuovere artisti emergenti del panorama locale. Non da meno sono state le collaborazioni con Mvrte, duo indie pop di Sarzana, per cui ha realizzato le copertine di vari singoli usciti tra il 2020 e il 2022: "Mercoledì", "Se mi vuoi", "A un passo dalla Luna" e "Scarpe". Infine tra il 2021 e il 2022 ha tenuto due laboratori per bambini sulla pratica del collage presso Recuperarti, un luogo fantastico dove dagli scarti nasce arte, in un'ottica di riutilizzo e salvaguardia dell'ambiente.